Ciao a tutti amici Divoratori,
oggi torno a parlarvi di un’autrice oramai veterana di questo blog e molto apprezzata dalla sottoscritta. Mi riferisco a Roberta Fierro. Dopo aver letto la sua prima dilogia Rosso è il colore del destino e l’autoconclusivo L’eredità dello stregone, eccoci pronti con il primo volume della nuova dilogia autopubblicata: La Leggenda dei Neder.
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- Titolo: La leggenda dei Neder. Archangels Dilogy #1
- Autore: Roberta Fierro
- Casa editrice: independently published
- Genere: fantasy
- Pagine: 328
- Data di pubblicazione: 18 ottobre 2021
- Prezzo: 2,69€ e-book (Amazon), 14,08 € flessibile (Amazon)
- Sinossi: È da un po’ che Diana Lewis si sente intrappolata in una vita che non le appartiene, per questo motivo decide di cambiare le carte in tavola abbandonando il suo lavoro ordinario per dedicarsi a ciò che ama: l’arte. Un nuovo impiego, diverse prospettive e persino un coinquilino inaspettato… Ma le sue sono davvero scelte personali o qualcuno la sta mettendo alla prova? Uno sconvolgente incontro con un angelo le mostrerà la verità su chi potrebbe diventare, ribaltando tutte le sue certezze. Alcune cose che pensava fossero frutto del caso diventano di colpo un segno del destino. Il suo cammino si intreccerà così con una battaglia che imperversa ormai da secoli: quella tra i Neder, i prescelti dei Sette Arcangeli della luce, e i Negromanti, le marionette umane degli angeli caduti, conosciuti anche come Dissidenti. Riuscirà Diana a riequilibrare le sorti dello scontro o soccomberà all’oscurità di Lucifero?
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Sono rimasta intrigata dalla trama sin dall’inizio e quindi ho deciso di scrivere immediatamente a Roberta per chiederle una nuova collaborazione. Devo ammettere di non essere rimasta delusa, sapevo di andare incontro ad una trama intesa ed interessante ma, inizialmente, avevo dei dubbi sull’argomento. Vi confesso però, che alla fine del secondo capitolo avevo già cambiato idea: sono stata risucchiata dalla storia e dalla trama stessa; la curiosità mi ha divorata e praticamente ho letto tutte le 328 pagine in 3 giorni neanche 🤣🤣
I dubbi iniziali erano dovuti ai protagonisti: gli angeli. Sono sempre indecisa su tale argomento perchè ne sono affascinata ma spesso si tratta sempre della stessa solfa (la diatriba tra bene e male, tra luce e ombra, tra angeli e demoni, tra Dio e Lucifero), quindi ero partita leggermente prevenuta sotto alcuni punti di vista. Roberta, invece, mi ha fatto totalmente ricredere! Ha affrontato una tematica “comune”, concedetemi il termine, per ribaltarla quasi completamente, aggiungendo elementi originali e del tutto inusuali. Facendo così, ha reso la trama e la “tematica angelica” molto più interessante!
In particolare, mi hanno colpito moltissimo la questione della Lacrima che si eredita e che si risveglia sono in alcuni esseri umani, le caratteristiche dei sette Arcangeli e la descrizione di Arcadia, luogo dove vivono e si allenano gli Angeli.

Non vorrei svelarvi molto perchè la trama è veramente ricca di suspense e colpi di scena, quindi vorrei evitare gli spoiler, ma posso dirvi alcune cose sui personaggi, unico elemento che mi ha lasciata un po’ interdetta. Per me si sono rivelati abbastanza prevedibili e nello specifico mi riferisco a Diana e Cassiel, i due protagonisti principali. La prima è la classica ragazza forte, indipendente, intelligente, bellissima, quella speciale, quella coi poteri più forti; il secondo è il ragazzaccio misterioso con il cuore tenero, che nasconde dietro all’arroganza una bontà che solo Diana riesce a vedere.
Beh, ecco, questo è l’unico punto, secondo me, un po’ più debole de La Leggenda dei Neder. Speravo di trovare personaggi più particolari, più originali; sono comunque piacevoli da leggere, soprattutto Cassiel che è un figo esagerato😏 però mi sarebbe piaciuto qualcosa in più. Avevo capito fin dal primo momento cosa sarebbe successo tra i due, cosa Diana avrebbe scelto. Non lo definirei però una pecca o un difetto insormontabile del libro, anche perchè la trama e Anael compensano tutto 😂 soprattutto Anael! Troppo carino, troppo tenero, con un potere e una sensibilità unici. L’arcangelo delle abilità artistiche, simpatico e affettuoso che vede l’arte in ogni cosa.

Il finale mi ha lasciata comunque con il fiato sospeso, nonostante già ne immaginassi determinati aspetti. Tuttavia, tralasciando questi elementi un pochino più banali legati ai personaggi, l’autrice è riuscita a creare un mondo e un intreccio decisamente unici, mettendo un nuovo accento sul mondo angelico, ispirandosi anche alla letteratura e in particolar modo a Dante Alighieri. Ci sono riferimenti biblici e descrizioni che fanno proprio assaporare questo retrogusto dantesco, epico e mitologico. Si vede che Roberta ha studiato e approfondito l’argomento prima di mettersi a scrivere e creare.
Il tutto diventa dunque scorrevole, piacevole e con una sintassi abbastanza lineare. Non sono rimasta delusa nel complesso, anzi, proseguendo nella lettura, il mio interesse per le vicende di Diana e dei sette Arcangeli si è acuito, portandomi alla fatidica domanda: quando potrò leggere il secondo volume?!?! Risposta: prestissimo!!! 🤩🤩🤩
Voglio ringraziare ancora una volta l’autrice per la collaborazione e per l’opportunità datami di immergermi di nuovo nelle sue parole ❤️❤️❤️

E voi cosa ne pensate? Vi piacciono i libri con queste tematiche?
Siete più angeli o più demoni? *sembra una domanda appena uscita dalle pagine del Cioè 😂😂😂*
Carlotta ~ Il profumo dei Libri