recensione – 𝓛𝓪 𝓬𝓸𝓵𝓵𝓮𝔃𝓲𝓸𝓷𝓲𝓼𝓽𝓪 𝓭𝓲 𝓪𝓷𝓲𝓶𝓮 – Kylie Lee Baker

𝓑𝓸𝓷𝓳𝓸𝓾𝓻 amici ⭐🌹
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Oggi parliamo de 𝑳𝒂 𝒄𝒐𝒍𝒍𝒆𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊𝒔𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝒂𝒏𝒊𝒎𝒆 di Kylie Lee Baker ed edito Fanucci nella sua collana YA; un fantasy tendente all’horror ambientato prima nella Londra di fine ‘800 e poi in Giappone.
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Ecco alcune info utili ⬇️⬇️

Titolo: La collezionista di anime
Autore: Kylie Lee Barker
Editore: Fanucci Editore
Pagine: 300
Genere letterario: Dark
Trama: Metà mietitrice britannica, metà shinigami giapponese, Ren Scarborough ha raccolto anime per le strade di Londra per secoli. Ci si aspetta che obbedisca alla dura gerarchia dei mietitori che la disprezzano, perciò Ren nasconde ogni emozione ed evita i suoi aguzzini come meglio può. Quando perde il controllo delle proprie abilità shinigami lascia Londra e fugge in Giappone per cercare l’accoglienza che non ha mai ricevuto dai suoi compagni mietitori. Seguita dal fratello minore, l’unico a prendersi cura di lei, Ren entra negli inferi giapponesi per servire la dea della Morte… ma scopre che anche qui deve dimostrare di esserne degna. Determinata a guadagnarsi il rispetto, accetta un compito impossibile – trovare ed eliminare tre pericolosi spiriti yokai – e realizza fino a che punto è disposta a spingersi per rivendicare il suo posto al fianco della Morte. Una ragazza collezionista di anime, divisa fra due mondi, cerca il suo destino in questa dilogia dark fantasy ambientata nel Giappone di fine Ottocento.

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La protagonista, 𝑹𝒆𝒏, è una mietitrice, ossia una creatura votata al dio bretone della Morte – 𝑨𝒏𝒌𝒐𝒖 – e il suo compito, come quello di tutti i suoi simili, è raccogliere le anime di coloro che devono morire e consegnarle al dio di quel territorio e al suo aldilà.
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La vicenda si complica quasi subito, in quanto Ren è per metà giapponese e i suoi poteri stanno andando fuori controllo. Dovrà scappare e arrivare in Giappone con lo scopo di ritrovare le sue origini e un posto da chiamare casa.
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Ora, vi dico, è un romanzo che a livello di 𝑤𝑜𝑟𝑙𝑑𝑏𝑢𝑖𝑙𝑑𝑖𝑛𝑔 e trama è mooolto interessante e intrigante, oltreché più complesso di quello che credevo fosse. Non è così scorrevole e di facile lettura come pensavo, anzi, richiede molta attenzione per comprendere i fatti e le creature magiche/mitologiche che vengono menzionate (tutte legate al Giappone) 🔮🪄
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Tutta questa parte mi è piaciuta molto. Purtroppo ci sono alcuni aspetti che non mi hanno convinta: la protagonista soprattutto, il suo personaggio è ripetitivo nella sua autocommiserazione e praticamente non evolve mai, non sono riuscita a empatizzare con lei. Non ho provato particolare simpatia nemmeno per il fratello Neven, l’unico con una morale solida 🤷🏻‍♀️
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Purtroppo ho previsto molte delle scene e delle svolte legate alla vicenda, il finale l’ho decisamente visto arrivare e mi ha lasciata insoddisfatta. Spero che il seguito sia un po’ meglio, anche se non so se lo leggerò 😤😤
Per me è un 3/5 ⭐⭐⭐ e voi invece cosa ne pensate? Lo avete letto?
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Valentina 🎎

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