Salve salve carissimi Divoratori di Libri!
come state? Siete anche voi in zona rossa come la sottoscritta?
Sicuramente ho più tempo per leggere *-*
E infatti sono pronta per questo review party organizzato da J.A. Windgale per il primo capitolo della saga fantasy Primordia. L’Alleanza.
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- Titolo: Primordia. L’Alleanza #1
- Autore: J.A. Windgale
- Casa editrice: independently published
- Genere: fantasy
- Pagine: 278
- Data di pubblicazione: 13 giugno 2020
- Prezzo: 12,99€ cartaceo (Amazon) / 2,99€ e-book (Amazon)
- Sinossi: Sono passati trent’anni da quando Venohr ha distrutto l’Alleanza e il mondo non ha ancora smesso di bruciare. Ombre calpestano la terra, sussurrano nel buio, trasformano la carne. E gridano. Fendra lo sa bene, è per questo che si è arruolata ad Asterya. Per combattere i mostri. Ma essere un Aster non basterà a proteggerla dal dolore, perché l’oscurità si nasconde nei luoghi più impensati. Inizierà così un viaggio pericoloso al fianco dei compagni di una vita e imparerà che la verità è questione di punti di vista. Tra combattimenti e incantesimi, creature e trafficanti di magia nera, Fendra scoprirà che non tutto è come sembra e che non tutti possono essere salvati.
Primordia non è più un luogo sicuro. Combatterai con Asterya o cadrai preda delle ombre?
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Iniziamo proprio al fianco di Fendra, la nostra protagonista, un’Aster, ossia uno dei guerrieri dell’Accademia di Asterya. Veniamo subito gettati nella mischia, nell’azione nuda e cruda, durante una delle missioni assegnate a Fendra e i suoi amici, Hale e Drewan. Subito le Ombre divengono parte fondamentale della della nostra storia: infatti, il gruppetto viene assalito da alcune Dhrek’Morhn, esseri umani divenuti oscuri senza più un’ anima per colpa dell’infezione da Pietra Nera.

Tornati ad Asterya li attende William, ultimo Cavaliere dei Draghi, figlio di re Elan ed erede al trono di Beylot, la capitale del regno di Handor. Tra Drewan, Fendra e il principe, capiamo fin da subito, esserci un passato comune e una fortissima amicizia nonostante i ceti differenti.
Tutto cambia all’improvviso quando la cittadina natale di Fendra, Tantar, viene attaccata da questi esseri. La ragazza parte subito in soccorso della sua famiglia, purtroppo però arrivando troppo tardi. Distrutta dal dolore e dalla necessità di difendere il popolo da tale mostruosità, non perde tempo e con i suoi compagni intraprende una missione verso le terre del nord, Venohr – l’antico regno che tradì Primordia.

Antiche leggende e potenti magie sembrano essersi risvegliate in quei luoghi remoti. Alcuni abitanti non si lasciano schiacciare dalla paura ed è proprio a loro che i nostri protagonisti si appoggiano. Sarà facile avvertire la loro determinazione, quella di chi si ritrova a dover per forza combattere per poter sopravvivere. Sarà dunque semplice farsi travolgere dalla preoccupazione, dalla rabbia, dalla forza, dalla gioia che i personaggi vivono in quest’avventura. Quattro regni, un’alleanza distrutta che tenta di ricucirsi a fatica, creature oscure animate da un’antica e oscura stregoneria.
La storia di Primordia è interessante e articolata, l’ambientazione ampia e variegata. Sicuramente vi è della bella carne al fuoco in questo primo capitolo (avete capito bene, è solo il primo! Ce ne saranno altri 3, si tratta di una quadrilogia *-*). I protagonisti al momento non mi hanno colpita particolarmente, sono abbastanza nella norma per un romanzo fantasy, soprattutto Fendra, che è il personaggio più approfondito ma che ancora non mi ha conquistata del tutto. Lodo il fatto che J. A. Windgale ha voluto cambiare un po’ le carte in tavola: di solito negli high fantasy sono gli uomini i protagonisti combattenti, qui invece è proprio una ragazza ad essere al centro degli scontri, a provare a rivestire i panni dell’eroina. Però è un’eroina “raggiungibile”, passatemi il termine, non è Wonder Woman così inarrivabile e perfetta. Fendra è più semplice, più umana e, se possibile, più vicina ad una lettrice come me. Questo sì, mi è piaciuto. Comunque posso sbilanciarmi un pochetto dicendo che Hale, assieme a Callion, è il personaggio che ho gradito maggiormente, ahimè. Conto, comunque, che qualcuno di loro mi stupirà nel corso della storia!
Un high fantasy canonico con magia e guerra, con esseri malvagi e cavalieri dei draghi, però avverto qualcosa di unico in esso. Scommetto che Juls avrà in serbo qualcosa di speciale per noi ❤
E’ adatto a chi non è un appassionato del genere ma vuole provare ad immergersi in qualcosa di magico; è molto piacevole anche per i fanatici come me, che lo potranno apprezzare per la sua coerenza e per la caratterizzazione ben fatta. Nota importante: la mappa *-* io personalmente ADORO la cartografia, ma mi rendo conto che in un mondo inventato, in un fantasy soprattutto, avere la mappa è un elemento unico e fondamentale per il lettore attento.

Restano alcune domande e parti che sembrano poco approfondite, ma imputo questo al fatto che appunto è il primo libro di un ciclo. La scrittura è abbastanza fluida e piacevole, anche i dialoghi non sono male. Riporto l’attenzione sulle descrizioni dei luoghi di Primordia: ho notato in esse come l’autrice abbia messo molto impegno, ha cercato veramente di creare questo mondo e di raccontarcelo al meglio per farci cavalcare Ruber assieme a lei.

A volte pare quasi un’esaltazione dell’amicizia, altre volte della rabbia e della frustrazione che ognuno di noi può provare quando si trova in difficoltà o in situazione impossibili. Ci stupirà ancora questa storia, io lo so.
E con questo concludo, ringraziando ancora una volta Juls per la collaborazione e per l’invito a questo fantastico review party di Primordia. Non vedo l’ora di leggere gli altri volumi e di confrontarmi con le/gli altre/i blogger per sapere le loro opinioni ❤
VOTO: ◈◈◈◇◇
Se vi ho incuriosito anche solo un pochino, correte su Amazon a comprarlo! Ne varrà la pena, anche perché l’edizione cartacea è veramente carina!
Carlotta ~ Il profumo dei Libri