Dunque vorrei iniziare questo mio primo pezzo per parlare delle cose che so sui libri: posso dire innanzitutto che adoro i social network per libri.
Davvero, mi piacciono tantissimo e per diverse ragioni: in primo luogo perché sono iniziative per scoprire nuove letture e quindi avvicinarti a generi letterari o autori inaspettati; in secondo luogo ti permettono di entrare in contatto con persone che hanno la tua stessa passione (al giorno d’oggi lo trovo particolarmente difficile), quindi commentare, recensire, discutere sui forum, club di lettura e così via.
Ma la cosa che mi attira maggiormente è la possibilità di creare una libreria virtuale che ti ricorda quali libri hai letto, quali sono in lettura al momento e quali libri ti mancano da leggere.
Insomma, è utilissimo. E ce n’è davvero per tutti i gusti.
Devo ammettere che facendo delle ricerche proprio per questo “articolo”, mi sono imbattuta in alcuni social che non conoscevo affatto.
E per alcuni di questi sono rimasta molto sorpresa, anzi, dato che li ho provati personalmente e certi mi sono piaciuti davvero tanto, ho deciso che continuerò ad usarli.
E quindi vado ad elencarli e a descriverli brevemente —>
Anobii. Lo presento per primo perché è il social che conosco e uso da più tempo. Oggi si presenta con una grafica colorata e funzionale e permette ai lettori di costruire una libreria virtuale, inserendo nome del libro/autore/codice ISBN, è possibile rintracciare il libro con precisione. Non solo, ha molte altre funzioni: ci sono le classifiche dei libri più in voga al momento, nonché molti gruppi di lettura a cui partecipare. Consente infine di scegliere un “vicino” o un “amico” in base anche alla percentuale di compatibilità delle librerie (cosa molto interessante a mio avviso), ed essere quindi costantemente aggiornati sui nuovi acquisti librosi dei nostri amici, ottima scusa per prendere spunto per future letture. Tuttavia qualcosa che aggiungerei al sito è la possibilità di vedere i “libri simili”, mi spiego meglio: dopo aver aggiunto alla propria libreria o cercato un determinato libro, sarebbe molto utile aggiungere come funzione: “ricerche simili” o “potrebbe piacerti anche” (stesso autore, stesso genere, sono stati visti anche… e così via).
Goodreads. Provato di recente, anche se sapevo della sua esistenza da tempo, tuttavia non mi era mai passato per la mente di provarlo perché mi trovavo bene su Anobii. Devo premettere che è un sito davvero molto utile, curioso, con molte funzionalità. L’unica “pecca” consiste nel fatto che è totalmente in inglese, ovviamente non è da vedere come un difetto anzi, a mio avviso stimola a leggere in lingua, soprattutto recensioni e gruppi di discussione (quindi ragazzi, può farci soltanto del gran bene). Non ho notato delle grandi differenze con Anobii, diciamo che le attività che si possono svolgere (la libreria virtuale, la home page, i gruppi di lettura) sono molto simili da un sito all’altro. Ho notato tuttavia, come qui ci sia una più vasta serie di classifiche di libri, suddivise per genere letterario, oltre al fatto che sono conservate anche le classifiche degli anni passati; in più aggiungo che qui c’è la possibilità di avere quella famosa lista di libri che potrebbero piacerti, in base a quelli già letti o che vorresti leggere.
Wuz. La grafica di Wuz non è una delle mie preferite purtroppo, tuttavia permette, come nei precedenti social, di creare una libreria virtuale, di recensire e votare da 1 a 10 per una serie di categorie (trama, personaggi, incipit ecc.). Ho notato che anche qui sono presenti diverse classifiche di libri davvero molto utili. C’è inoltre la possibilità di rimanere costantemente aggiornati sulle uscite in libreria, basta scegliere la categoria letteraria preferita e il gioco è fatto. Inoltre per gli studenti è presente una sezione dedicata a riassunti e appunti di diversi libri. Diciamo che rispetto agli altri due social, a mio parere questo sito dovrebbe fare qualche modifica per migliorarsi e rendersi più “appetibile”.
LibraryThing. Questo social viene identificato come uno dei social “minori” per libri. Diciamo che ha una grafica davvero essenziale, senza fronzoli, ma che ti permette di fare tutto quello che ci si aspetta da un social di questo genere. Le funzioni sono in sostanza le medesime degli altri siti (quindi libreria virtuale, gruppi lettura, conversazioni, recensioni e voti); ho comunque notato delle piccole differenze anche in questo caso. Innanzitutto la cosa che ho scoperto quasi subito, girando per il sito, che fa molta gola agli iscritti, è stata la possibilità di ottenere libri gratis. In che modo? Le modalità sono due: attraverso un Giveaways al quale ci si deve iscrivere e il vincitore verrà estratto a sorte; oppure c’è la possibilità di ricevere libri gratis in cambio di recensioni. Una cosa è da segnalare: sono tutti ebook, ho provato a cercare libri cartacei nell’elenco di quelli disponibili, ma purtroppo non ne ho trovati. Quindi se possedete un e-reader e i libri in lista attirano la vostra attenzione, a mio parere è un’ottimo modo per farlo vostri.
Anche Goodreads mi è piaciuto molto, devo ammettere un primo momento di sconcerto per la lingua, ma dopo averlo girato e provato per un bel po’, confesso che mi piace e sono contenta di averlo scoperto, soprattutto perché a mio parere offre molti più spunti di lettura rispetto ad Anobii (cosa da migliorare signor Anobii).
Per quanto riguarda gli altri due, Wuz e LibraryThing, purtroppo non mi hanno colpita particolarmente, entrambi hanno delle particolarità che gli altri non presentano e che li rendono originali ma, ho anche riscontrato come tutti e due abbiamo una serie di mancanze che potrebbero essere risolte in tutta tranquillità.
Dunque il MIO preferito resta in ogni caso… Anobii, insomma, direi che quando lo utilizzo mi sento a casa, ormai è una delle mie abitudini più piacevoli aggiornare la mia libreria virtuale e “spiare” le letture dei miei vicini/amici, non lo abbandonerei mai, anche se, come detto prima, farei delle modifiche per renderlo più completo.
E voi avete mai provato uno di questi siti? Siete iscritti? Quale vi piace di più? Quale vi piace di meno?
Vorrei provarne altri, se ne conoscete e volete consigliarmeli sono tutta orecchie.