Buonsalve cari amici Divoratori,
che ne dite un po’ di storia, arte e intrighi? I romanzi storici non deludono mai e, se scritti con coscienza, danno uno spaccato della vita del passato tramite gli occhi dei protagonisti. In questo caso, la Roma della fine del Quattrocento trascrittaci dalle parole di Alessandra Selmi nel suo libro Le origini del potere. La saga di Giulio II, il papa guerriero.
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Titolo: Le origini del potere. La saga di Giulio II, il papa guerriero
- Autore: Alessandra Selmi
- Editore: Nord
- Collana: Narrativa Nord
- Genere: narrativa storica
- Pagine: 364
- Data di pubblicazione italiana: 16 aprile 2020
- Prezzo: 14,36€ cartaceo (IBS) / 4,99€ eBook (IBS)
- Sinossi: Agosto 1471. Esausto dal lungo viaggio, un giovane frate attraversa le antiche mura che difendono la città, passa accanto alle vestigia diroccate di un passato ormai dimenticato, s’inoltra in un intrico di vicoli bui e puzzolenti. E infine sbuca in una piazza enorme, davanti alla basilica più importante della cristianità, dove si unisce al resto della popolazione. Ma lui non è una persona qualunque. Non più. È il nipote del nuovo papa, Sisto IV. È Giuliano della Rovere. E quello è il primo giorno della sua nuova vita, un giorno che segnerà il suo destino: dopo aver assistito alla solenne incoronazione dello zio, Giuliano viene coinvolto dai suoi cugini, Girolamo e Pietro Riario, in una folle girandola di festeggiamenti nelle bettole della città, per poi rischiare la morte in un agguato e ritrovarsi al sicuro tra le braccia di una fanciulla dal fascino irresistibile. È il benvenuto di Roma a quell’umile fraticello, che subito impara la lezione. Solo i più forti, i più determinati, i più smaliziati sopravvivono in quel pantano che è la curia romana. Inizia così la scalata di Giuliano, che scopre di avere dentro di sé un’ambizione bruciante, pari solo all’attrazione per Lucrezia Normanni, la donna che lo aveva salvato quel fatidico, primo giorno, e che rimarrà al suo fianco per gli anni successivi, dandole pure una figlia. Anni passati a fronteggiare con ogni mezzo sia le oscure manovre del suo grande avversario, il cardinale Rodrigo Borgia, sia i tradimenti dei suoi stessi parenti, i Riario. Anni passati sui campi di battaglia, ad imparare l’arte della guerra, e a tramare in segreto contro i Medici di Firenze, nonostante il disastroso esito della congiura dei Pazzi. E tutto per prepararsi a un evento ineluttabile: la morte di suo zio, il papa, e l’apertura del conclave. Ecco la grande occasione di conquistare il potere assoluto. Ma Giuliano scoprirà che il destino, per il momento, ha altri piani per lui…
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Un pizzico di avventura, due cucchiai di mistero, quanto basta di intrallazzi e intrighi; mescolare il tutto aggiungendo, un po’ alla volta, manciate di storia. Ed ecco qui la ricetta perfetta per un ottimo romanzo storico!
Questo di Alessandra Selmi pare avere tutte le carte in regola per esserlo, no? Lo scopriremo!
Nel frattempo qualche piccola informazione: Giulio II, nato Giuliano della Rovere, è stato il 216º papa, eletto nel 1503. Noto come “il Papa guerriero” o “il Papa terribile”, è uno dei più celebri pontefici del Rinascimento. Gli viene attribuita la fondazione dei Musei Vaticani. Ebbe rapporti con vari artisti famosi, come Bramante (che venne nominato Sovrintendente generale delle fabbriche papali), Michelangelo (per il progetto della monumentale sepoltura del pontefice, ma soprattutto per la volta della Cappella Sistina) e Raffaello (che si occupò della decorazione delle cosiddette Stanze Vaticane, realizzando per esempio la celebre e meravigliosa Scuola di Atene in uno dei lunettoni della Stanza della Segnatura).
NOTE SULL’AUTRICE
Alessandra Selmi (Monza, 1977) è titolare dell’agenzia letteraria Lorem Ipsum, dove si occupa di scouting e editing. Tiene una rubrica di critica letteraria sul Cittadino di Monza e Brianza e insegna Scrittura editoriale nei master dell’Università Cattolica di Milano. Le origini del potere è il suo primo romanzo storico.
Carlotta ~ Il profumo dei Libri