Carissimi Divoratori,
ho per voi una proposta che, così a naso, mi sembra adatta per una bella giornata autunnale. Un libro da leggere con accanto una bella tazza di the fumante e qualche biscotto. Si tratta di Reykjavìk café dell’autrice Sólveig Jónsdóttir. Non è un libro nuovo, ma sembra decisamente unico!
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- Titolo: Reykjavìk café
- Autore: Sólveig Jónsdóttir
- Casa editrice: Sonzogno
- Genere: narrativa
- Pagine: 317
- Data di pubblicazione: 12 marzo 2015
- Prezzo:
- Sinossi: Per una donna i trent’anni sono un’età meravigliosa, si comincia a fare sul serio e ad assaporare il bello della vita. Peccato che non sia quasi mai veramente così. Hervòr, Karen, Silja e Mía, ad esempio, sono tutte alle prese con situazioni sentimentali caotiche e insoddisfacenti. C’è quella che si accontenta di saltuarie notti di sesso con l’ex professore di università, chi vive dai nonni, trascorrendo i weekend in discoteca e svegliandosi ogni volta in un letto diverso. Oppure quella che, essendo medico, è spesso costretta a turni fuori casa e, guarda un po’, la volta che rientra senza avvisare sorprende il neo marito con una biondina. E poi c’è la più scombinata di tutte: è stata lasciata dal fidanzato, un avvocato benestante, e ora vive in una mansarda in mezzo agli scatoloni del trasloco, faticando a trovare un lavoro e una direzione nella vita. Le quattro giovani donne non si conoscono né sembrano avere molti punti in comune. A unirle è la pausa obbligata al Reykjavìk Café dove, nel buio gennaio islandese, vanno a cercare un po’ di calore e dove le loro storie finiranno per intrecciarsi. Finché, fra un latte macchiato e un cocktail di troppo, rovesci del destino e risate condite da improbabili consigli, ognuna troverà il modo di raggiungere la propria felicità, o qualcosa di molto vicino.
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Immerso nel freddo inverno islandese, questo bar sembra regalare immense emozioni! Discorsi, confessioni, confronti, consigli, risate e pianti paiono mescolarsi davanti ad un buon caffè o una tazza di thè. Quattro donne e quattro situazioni completamente diverse, accomunate però da un’unica ricerca: la Felicità.
L’ambientazione e la storia sembrano interessanti e uniche, avvolte in un magica atmosfera. Che ne pensate? Lo avete letto? Vi piace? Fatemelo sapere nei commenti perchè ho tutta l’intenzione di leggerlo! *__*
NOTA SULL’AUTRICE
Sólveig Jónsdóttir ha studiato scienze politiche e vive a Reykjavík, dove ha lavorato come giornalista alla redazione di «Lifestyle Magazine». Da tre anni è capo della comunicazione di UNICEF Islanda. Reykjavík Café è il suo primo romanzo.
Carlotta ~ Il profumo dei Libri
Letto anni fa e l’ho trovato piacevole. Le interazioni umane e il modo di ragionare sono molto diverse da quelle che siamo abituati a trovare nei libri di questo genere (produzioni, almeno per me, quasi sempre di area anglo-americana)
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Anche per questo non vedo l’ora di leggerlo!
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