Recensione ☾ The Black Circle ☾ Alessia Doria ☾

Buongiorno a tutti cari amici del blog!
Oggi vorrei recensire per voi un libro tutto dedicato alle streghe, tema di cui purtroppo ultimamente ho letto molto poco, ma sto cercando di rimediare. Sarà infatti che sentivo la mancanza di questo argomento, ho letto davvero tantissimo fantasy nell’ultimo anno, ma è stato un fantasy che si concentrava di più su altre tematiche.
La stregoneria e la magia delle streghe è qualcosa che mi è molto caro da davvero tanto tempo, dai tempi in cui leggevo Harry Potter; di conseguenza volevo recuperare e leggere però qualcosa di più adulto e più “tenebroso”.
Dunque la mia ricerca di libri su questo argomento si è quasi subito conclusa con un esito super positivo, perché ne ho trovati veramente tantissimi (la scelta che viene offerta tra Bookstagram e BookTok è immensa, con vagonate di storie stupende); ma il mio dilemma era che non mi sarei accontentata delle più famose, delle più votate ecc. avevo già deciso di cercare anche qualcosa di pubblicato indipendentemente e ho trovato questa storia.

The Black Circle, scritto da un’autrice italiana – Alessia Doria – è un libro fantasy pubblicato autonomamente, trovato grazie alla guida spirituale di Instagram; vedendo infatti alcune foto e cercandolo poi su Amazon mi ha da subito incuriosito perché sembrava davvero una storia bella tosta, con dei personaggi interessanti. Ma ora bando alle ciance e passiamo alla recensione, come sempre vi lascio qui sotto alcune informazioni utili per capire se questo libro può piacervi, e se lo avete letto fatemi sapere cosa ne pensate in un commento. ↓↓↓


Titolo: The Black Circle – Morgan’s Family Series
Autore: Alessia Doria
Editore: Independently published
Pagine: 662
Prezzo catalogo Amazon: 15€
Trama: Teresa Morgan. Un nome come un altro che, inconsciamente, si finisce con l’abbandonare tra le pieghe della memoria. Cresciuta a Rowley, Massachusetts, da un padre che vedeva in lei un mostro manovrato dal male e da una madre che non ha saputo dosare equamente l’amore verso le sue figlie, Teresa ha creduto di poter fuggire dall’opprimente cittadina che l’ha vista crescere; pronta a coronare il suo sogno d’amore con il giovane Adam. La realtà, però, è ben diversa dai sogni intrecciati dal cuore e la giovane figlia del pastore si ritrova a fare i conti con la durezza della sua epoca. È il 18 ottobre del 1692 quando il suo nome e quello della sorella minore vengono soppiantati da un appellativo permanente, una seconda pelle così stretta da riuscire a soffocarle, simile al cappio che ha circondato il loro collo poco prima di venire impiccate. Perché è questo il destino riservato alle streghe, le abominevoli serve del male. Sono trascorsi tre secoli da quel soleggiato mattino d’autunno; tre secoli da quando Teresa e Hannah sono state sacrificate da chi avrebbe dovuto proteggerle. Ed ora, riportata in vita in un luogo e in un tempo ben lontani da quelli che era solita chiamare casa, Teresa ha l’opportunità di ottenere la sua vendetta. Ma cosa succede quando il destino ti mette davanti ad un bivio? Cosa succede quando l’amore finisce col rallentare la sua corsa, lasciando alle tenebre il dominio su ogni cosa? Tra antiche rivalità, amori perduti e un cacciatore irlandese particolarmente ansioso di vedere le streghe estinte, Teresa scoprirà che i segreti più oscuri sono quelli legati alla famiglia. Solo una strada riuscirà a condurla verso ciò che più brama, costringendola a scontrarsi con la parte più oscura della sua anima. Quella che fa di lei un mostro. Ciò che la rende….Una strega.


Pentacoli, grimori stregati, retaggi di famiglie dell’occulto, creature demoniache e cacciatori di streghe, inganni e tradimenti, prove di coraggio, amore e sacrificio per il bene delle persone amate.
Ecco questi sono gli ingredienti fondamentali di questa fantastica storia; ebbene sì, come vedete da queste poche righe che ho scritto potete già immaginare quanto mi sia piaciuto questo libro, ma andiamo ad analizzarne bene la storia. Ma prima lasciatemi aggiungere che ho letto anche il secondo volume – Legami di sangue – e che sto aspettando CON ANSIA il terzo e ultimo.

Come avete visto dalla trama, qui sopra, è un libro che si presenta con un inizio parecchio denso e caotico; ho trovato che la trama stessa durante tutto il suo svolgimento sia complessa, completa e articolata tra eventi e rapporti interpersonali molto umani e reali. Confesso di aver fatto un po’ fatica all’inizio a comprendere i personaggi, i quali, tutti dal primo all’ultimo, hanno una personalità molto complicata e a volte ci ho messo un po’ ad accettarne determinate scelte. All’inizio ho giudicato male Teresa la protagonista – ma proseguendo con la lettura mi sono resa conto che la scrittrice ne ha voluto appositamente sottolineare, sin da subito, tutti i difetti proprio per poi metterne in evidenza – nella parte centrale e ultima – il coraggio, l’amore per la famiglia e gli aspetti positivi in generale.
Teresa infatti non ha una buona opinione di sé stessa, si considera un mostro per il fatto di essere una strega, e si rifiuta di usare la sua magia, cercando di essere una persona “migliore”, anche se in realtà non ha mai fatto nulla di male, anzi, è profondamente segnata dal senso di colpa e terrorizzata al pensiero che qualcuno possa odiarla per la sua stessa natura.
Quindi se deciderete di leggere questa storia ABBIATE PAZIENZA con Teresa, ne ha passate tante e per questo è un gran bel personaggio! Sicuramente sin da subito ho avuto la sensazione di dovermi aspettare grandi cose da questa strega che non vuole essere una strega!

Proprio intorno a Teresa si crea un vortice di dolore, sofferenza e inganno da parte di quella che è la sua famiglia; dal punto di vista di un lettore emotivo come me è stato davvero devastante, leggevo pagina dopo pagina e mi sentivo disperata e impotente per Teresa, come mai prima d’ora mi è capitato di comprendere e mettermi nei panni di un personaggio, forse perché anche io ho due sorelle, ne ho davvero sentito tutte le emozioni, una per una. Questo è davvero un punto a favore della storia.
Ho amato la serie di personaggi secondari che vengono introdotti nella trama e, dei quali, poco per volta si scopre il carattere e il background; mi riferisco in particolare a Jan O’Connor, l’Irlandese pazzo e il cacciatore di streghe più temibile di tutti e del quale si scopre un grande cuore e una grande forza di volontà; la piccola Grace che nonostante il carattere mansueto dimostra una forza d’animo immensa e un segreto che la rende indispensabile; Angela, la sorella maggiore, che nonostante la freddezza e il distacco che la caratterizza è il personaggio più intelligente e scaltro di tutta la storia e che per questo motivo deve essere apprezzata; Adam, ecco, lui francamente non lo sopporto, il suo personaggio al contrario degli altri da una connotazione positiva – per quello che mi riguarda – si sviluppa in negativo, soprattutto nel secondo capitolo.
Per quanto riguarda la trama – come dicevo – è una trama complessa fatta di tradimenti familiari, magia nera, creature demoniache e un collegamento tra famiglie di streghe davvero potenti, personalmente l’ho adorato.

Insomma questo libro mi ha davvero lasciato qualcosa perché ancora ad oggi, a distanza di giorni dal termine della mia lettura, ci penso e ci rifletto e non vedo l’ora di leggere l’ultimo capitolo di questa trilogia, che spero esca molto presto. Dunque se questo è il genere che state cercando e se amate il fanatsy tenebroso non posso fare altro che consigliarvi di leggerlo!

E il mio voto è:

Classificazione: 5 su 5.

Note sull’autrice.
Alessia Doria
. È nata nel 1986, in provincia di Venezia. Ama leggere, soprattutto le favole alla figlia, scrivere e fare lunghe passeggiate con il suo morbido cane nordico, Morgana. The Black Circle è il primo libro di una trilogia – Legami di sangue il secondo volume – ed è il suo romanzo d’esordio.

Valentina – Il Profumo dei Libri

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